Gli IT worker più richiesti dalle aziende d’Oltreoceano? Secondo la ricerca di Robert Half Technology sono gli esperti di networking e di piattaforme Windows Server.
Il vento di cambiamento che sta investendo il personale informatico delle aziende non riguarda soltanto il ricambio generazionale e, oltre ai fisiologici fattori strutturali, va incontro ad esigenze contingenti legate a carenze in determinati settori.
Il 14% dei CIO intervistati ha infatti dichiarato l’intenzione di assumere nuovi dipendenti per la gestione dell’infrastruttura informatica. Al primo posto tra i settori con più carenze spicca l’amministrazione delle piattaforme Windows Server 2000/2003, che per il 73% degli IT manager ha bisogno di più personale. Grossi buchi anche nel networking (70%) e nella gestione dei database, siano essi Oracle, SQL Server o DB2.
A fronte di una tale situazione, il 18% dei CIO è alla ricerca di esperti di networking, evidentemente ritenuta un’area più strategica rispetto alle altre e per questo con maggiori urgenze di colmare le falle. Non c’è da stupirsi, commenta Katherine Spencer Lee di Robert Half Technology: «il crescente utilizzo di dispositivi mobili come smartphone e PC portatili ha aumentato la richiesta di personale che possa garantire un funzionamento efficiente e sicuro della rete aziendale».
Le affermazioni della Spencer Lee sono supportate dai dati, con il 45% degli IT manager che indica nell’aumento dell’infrastruttura IT il principale motivo di skill shortage, facendo riferimento sia a un aumento in termini di complessità che di dimensioni.
Una struttura più articolata che richiede anche un maggior numero di addetti all’help desk, al secondo posto nella campagna acquisti dei CIO con il 15% delle preferenze. Medaglia di bronzo invece per gli sviluppatori di applicazioni, fermi al 14%.