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Lavoro: meno assunti, più precari e voucher

di Francesca Vinciarelli

20 Settembre 2016 09:30

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L'Osservatorio INPS sul precariato con i dati di luglio sui nuovi rapporti di lavoro del settore privato conferma l'effetto negativo del taglio agli sgravi contributivi.

L’ultimo rapporto INPS, relativo ai primi sette mesi del 2016, conferma quelli che erano i timori di molti: il taglio delle riduzioni contributive per chi assume hanno avuto come effetto quello di portare ad un calo delle assunzioni a tempo indeterminato, facendo diminuire i rapporti stabili e facendo aumentare in parallelo i precari ed il ricorso ai voucher lavoro.

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INPS 1

Tempo indeterminato

In particolare, nei primi sette mesi del 2016 il bilancio è stato di 805 mila contratti in più, un dato inferiore a quello del corrispondente periodo del 2015 (+ 938.000), quando l’incentivo per le assunzioni agevolate era più alto, e superiore a quello registrato nei primi sette mesi del 2014 (+ 703.000), quando non vi erano sgravi. Da sottolineare però – 379 mila contratti a tempo indeterminato (-33,7%), comprese le trasformazioni di contratti a termine e di apprendistato.

Nei primi sette mesi del 2016 sono stati stipulati 972.946 contratti a tempo indeterminato, ma si sono registrate anche 896.622 cessazioni di contratti stabili, per un saldo complessivo pari a 76.324 unità.

INPS 3

INPS 9

Tempo determinato

Con riferimento ai contratti a tempo determinato, nei primi sette mesi del 2016, si registrano 2.143.000 assunzioni, in linea con il 2015 (+ 0,9%) e in crescita rispetto al 2014 (+ 3,5%). Le cessazioni dei contratti a tempo determinato è diminuita rispetto all’anno precedente del -6,9%.

INPS 4

Apprendistato

Per i contratti in apprendistato si osserva una crescita rispetto all’analogo periodo del 2015, del 15,4%.

Stagionali

I contratti stagionali invece registrano una riduzione del 9,0%.

Voucher

Aumenta il ricorso ai voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessoriodi valore nominare 10 euro: 84,3 milioni da gennaio a luglio 2016, pari al +36,2% sullo stesso periodo del 2015. Ricordiamo che l’importo nominale di 10 euro di ogni singolo voucher comprende la contribuzione a favore della Gestione separata INPS (1,30 euro), quella in favore dell’INAIL (0,70 euro) e una quota per la gestione del servizio (0,50 euro), per un compenso netto per il lavoratore è di 7,50 euro.

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INPS 5

INPS 6

INPS 7

Retribuzioni

Per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute nei primi sette mesi del 2016 l’INPS registra una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.750 euro rispetto a quanto osservato per il corrispondente periodo 2015.

INPS 8

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