Semplificare la vita ai tecnici che effettuano servizio di supporto a domicilio. Con questo obiettivo ben in mente, Oracle ha integrato per la prima volta un sistema di mappe nei suoi software aziendali.
Affidandosi all’ormai dilagante filosofia del mashup, il colosso statunitense ha inserito nella sua E-Business Suite 12 le funzioni di Google Maps, ottenendo uno strumento in grado di ottimizzare al massimo le attività di supporto ai clienti, fornendo ai tecnici un modo per orientarsi meglio.
Grazie alle mappe, consultabili direttamente dai dispositivi mobili, i tecnici possono raggiungere più facilmente la propria destinazione scegliendo la strada più veloce, anche in zone che non conoscono bene.
Quella sviluppata da Oracle è un’integrazione profonda, che permette di visualizzare direttamente sulle mappe le informazioni relative ai clienti da visitare. Sarà così possibile vedere non solo la destinazione da raggiungere, ma anche il lavoro da svolgere e controllare se c’è qualche altro appuntamento nelle vicinanze.
Sempre sulle mappe digitali potranno essere visualizzati i negozi dove reperire eventuali pezzi di ricambio, oppure verificare dove si trovano i propri colleghi nel caso ci sia bisogno di aiuto.
Si tratta di uno dei tanti usi “creativi” grazie ai quali le Google Maps sono state finora utilizzate per migliorare le attività di business. In particolare, Oracle deve aver valutato molto positivamente questa integrazione, avendo già annunciato l’imminente inclusione delle Mappe nel prossimo Siebel CRM.