Rafforzare le infrastrutture locali e creare uno strumento finanziario che sia di supporto alle piccole e medie imprese. Specie al Mezzogiorno, che continua a crescere a un ritmo minore rispetto al resto d’Italia.
Sono queste alcune delle priorità individuate da Unioncamere nel corso della 125^ Assemblea degli Amministratori delle Camere di Commercio, tenutasi a Roma in presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e del Ministro per lo Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani.
«Accanto al sostegno alle imprese minori, riteniamo altrettanto fondamentale dare un nostro deciso contributo per portare il Sud su un cammino di crescita. – ha dichiarato il Presidente di Unioncamere, Andrea Mondello – Occorre intervenire sulla qualità dell’istruzione e della formazione, oggi in evidente affanno».
Mondello si è detto pronto, a nome anche degli altri rappresentanti presenti, a una stretta collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico. La proposta è quella di fornire – attraverso le Camere di Commercio – analisi e progetti di intervento per sostenere le piccole imprese, che più delle altre faticano a godere degli effetti della ripresa economica italiana. Prendendo ispirazione dal modello USA, dove la Small Business Administration opera in tal senso da anni, con successo.