Dipendente dal 1984, volendo andare in pensione anticipata con 41 anni di contributi e 64 di età, quanto perderei in percentuale rispetto ai 42 anni e 10 mesi della Fornero o alla pensione di vecchiaia a 67 anni? Qual è il sistema per calcolarlo?
Per andare in pensione a 64 anni, con 41 di contributi, si deve ricorrere alla Quota 103, che comporta una penalizzazione sull’assegno percepito rispetto a quello della pensione anticipata ordinaria con i requisiti Fornero.
Innanzitutto, prevede un ricalcolo interamente contributivo della pensione: quindi, perde la possibilità di valorizzare con il sistema misto chi ha contributi versati in annualità precedenti al 1996. In secondo luogo, fino al momento in cui non si matura l’età pensionabile, attualmente pari a 67 anni, il trattamento di pensione riconosciuto con la Quota 103 non può superare le quattro volte il minimo (circa 2mila 400 euro).
La prima cosa da fare nel suo caso è calcolare la pensione anticipata Fornero a cui avrebbe diritto aspettando di raggiungere i 42 anni e dieci mesi. E poi verificare di quanto si abbasserebbe la cifra con il ricalcolo contributivo previsto dalla Quota 103. Può procedere in questo senso utilizzando il simulatore INPS online, con credenziali di accesso personali.
Oppure, per fare calcolo e confronto, può usare direttamente il calcolatore della pensione di PMI.it, inserendo età, periodi di contribuzione e il montante maturato (lo può trovare sul sito web dell’INPS, utilizzando l’apposita funzione a questo link), verificando poi tutte le opzioni per lei disponibili messe a paragone:
In questo modo avrà un riferimento preciso sulla convenienza delle diverse opzioni.
Se la pensione da lei maturata è più alta della soglia massima concessa con la Quota 103, se sceglie questa strada per i prossimi tre anni che le mancano per raggiungere il requisito alla pensione di vecchiaia, prenderebbe un assegno più basso. Poi, dai 67 anni in poi, le verrebbe invece riconosciuto il trattamento pieno.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz