Aumento Pensione dal 2025: la rivalutazione minima è dello 0,6%

Il tasso di indicizzazione in base al quale si calcola la rivalutazione delle pensioni dal 2025 è pari allo 0,8%.

Per calcolarne l’impatto sul proprio assegno, bisogna poi applicare le aliquote specifiche per ogni fascia di reddito pensionistico.

• Se la sua pensione è fino a quattro volte il minimo INPS (ossia 2.394 euro lordi al mese), la rivalutazione è piena e di conseguenza l’importo del suo assegno si apprezza dello 0,8%.
• Se invece prende una pensione lorda che si colloca tra le quattro e le cinque volte il minimo (quindi, fino a 2.993 euro lordi al mese), la rivalutazione è al 90% del tasso sopra indicato e di conseguenza la pensione salirà dello 0,72%.
• Infine, le pensioni più alte rispetto a tale soglia si apprezzano del 75% e nel 2025 aumentano dello 0,6%.

Per determinare il suo aumento, deve identificare la fascia nella quale si inserisce a sua pensione e applicare il corretto indice di rivalutazione in base alle regole sopra esposte. Come si può notare, tuttavia, si tratta di importi minimi.

Stesso discorso per le pensioni minime, per le quali è previsto un aumento extra che tuttavia resta esiguo (2-3 euro) perchè l’inflazione quest’anno è cresciuta molto poco.

Risposta di Barbara Weisz