Pensione anticipata a 64 con il computo in Gestione Separata INPS

Risposta di Anna Fabi

13 Gennaio 2025 11:33

Vilma chiede:

La pensione anticipata a 64 anni con il computo presso la Gestione Separata INPS e ricalcolo contributivo è penalizzante per chi rientrerebbe nel sistema misto (circa 10 – 11 anni di contributi prima del 1995 più riscatto di laurea e di specializzazione, dal 1998, dipendente SSN con invalidità 80% dal 2021)?

La pensione anticipata a 64 anni con il computo presso la Gestione Separata INPS, soluzione che comporta il ricalcolo contributivo dell’intera carriera lavorativa, può in effetti essere penalizzante per chi rientra nel sistema misto. Tutto dipende dagli anni di contribuzione maturati prima del 1996, ossia nel periodo in cui il calcolo della pensione avviene con il più favorevole metodo retributivo.

Nel sistema misto, infatti, la pensione è calcolata con il metodo retributivo per i contributi versati fino al 31 dicembre 1995 e con il contributivo per i contributi versati a partire dal 1° gennaio 1996. Il metodo retributivo si basa sulla media delle retribuzioni percepite negli ultimi anni di lavoro, generalmente più alte rispetto all’intera carriera contributiva, garantendo così un trattamento pensionistico più vantaggioso rispetto al metodo contributivo.

Quando si opta per il computo nella Gestione Separata INPS, l’intera carriera contributiva subisce un ricalcolo con il metodo contributivo, che risulta meno favorevole per chi ha maturato una parte consistente dei contributi prima del 1996: maggiore è il numero di anni maturati prima del 1996, maggiore sarà la perdita legata al passaggio dal metodo retributivo al contributivo.

Per fare una stima dell’impatto del ricalcolo contributivo per un lavoratore con circa 10-11 anni di contributi retributivi (pre-1996) che sceglie la pensione anticipata a 64 anni tramite il computo nella Gestione Separata INPS, è necessario considerare i seguenti parametri.

Scenario pre-computo (sistema misto)

  • Metodo retributivo (pre-1996) basato sulle ultime retribuzioni, generalmente più elevate, che potrebbe produrre una quota pari a circa il 60-70% delle retribuzioni medie degli ultimi anni di lavoro.
  • Metodo contributivo (post-1996) basato sui contributi accreditati dal 1996 in poi e sul montante contributivo, applicando il coefficiente di trasformazione relativo all’età di 64 anni (circa 5,14%).

Scenario post-computo (ricalcolo contributivo)

  • L’intero montante contributivo viene ricalcolato utilizzando il metodo contributivo, che considera tutte le retribuzioni accreditate nell’arco della carriera lavorativa. Per chi ha avuto una crescita progressiva degli stipendi, il metodo contributivo è meno favorevole, perché include anche gli anni iniziali con retribuzioni più basse.

Il computo nella Gestione Separata può essere conveniente per chi ha maturato pochi contributi prima del 1996: in questo caso, l’incidenza del metodo retributivo sarebbe comunque limitata. Nel suo caso, la differenza è stimabile in una penalizzazione del 5-6% annui.

Per una stima definitiva, effettui una simulazione personalizzata tramite il portale MyINPS oppure utilizzi il nostro calcolatore della pensione.

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