Sono un docente con Legge 104 (che ogni due anni mi rinnovano): posso ottenere una pensione agevolata?
La possibilità per un docente di accedere a una pensione agevolata in presenza di situazioni di invalidità e/o riconoscimento della Legge 104/1992 dipende da specifici requisiti normativi e dalla presenza di particolari condizioni.
La Legge 104/1992, infatti, di per sé non garantisce un diritto automatico alla pensione anticipata, ma può essere un requisito rilevante per accedere ad agevolazioni previdenziali in determinati casi.
La pensione anticipata ordinaria per lavoratori invalidi richiede ai dipendenti del settore pubblico un’invalidità civile pari almeno all’80% ed il compimento di 60 anni per gli uomini e 55 anni per le donne, con almeno 20 anni di contributi. È anche necessario sottoporsi a una visita medica presso la Commissione dell’INPS per la verifica dell’invalidità. Normativa di riferimento: Articolo 1, comma 8, Decreto Legislativo n. 503/1992.
Poi c’è anche la pensione di vecchiaia anticipata per invalidità. Prevista per i lavoratori con invalidità riconosciuta pari o superiore all’80%, richiede un’età pensionabile ai docenti invalidi ridotta rispetto a quella ordinaria: 61 anni per gli uomini e 56 anni per le donne, purché siano stati maturati almeno 20 anni di contributi.
L’APE Sociale (Anticipo Pensionistico Sociale), ad esempio, è una misura di pensionamento anticipato destinata a specifiche categorie di lavoratori, tra cui anche caregiver e persone con invalidità civile pari almeno al 74%. I requisiti principali sono i seguenti: invalidità civile riconosciuta pari o superiore al 74%; almeno 63 anni di età e un’anzianità contributiva di almeno 30 anni; non essere già titolare di pensione diretta. Per gli insegnanti della Scuola, il requisito anagrafico e contributivo deve essere soddisfatto entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento. La normativa di riferimento è l’Articolo 1, commi 179-186, Legge n. 232/2016, come modificato e prorogato dalla Legge di Bilancio 2025.
=> Legge 104: come funziona la percentuale di invalidità
Per accedere a una pensione agevolata, in generale, è necessario disporre della seguente documentazione:
- Certificazione di invalidità valida e aggiornata, con percentuale pari o superiore al 74% (per APE Sociale) o all’80% (per la pensione anticipata degli invalidi).
- Certificazione della Legge 104/1992, specificando la condizione di gravità (articolo 3, comma 3) se presente.
- Estratto conto certificativo INPS (EcoCert).
Un’altra possibilità è la Quota 103 (opzione valida fino al 31 dicembre 2025, salvo ulteriori proroghe). Consente il pensionamento con 62 anni di età e almeno 41 anni di contributi e non sono richieste ulteriori condizioni legate alla Legge 104, ma il beneficio può comunque essere cumulato con altri diritti derivanti dalla normativa in materia di disabilità.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi