Sono un lavoratore dipendente, da novembre 2023 in NASpI. A gennaio 2025 potrei andare in pensione anticipata perchè maturerò 42 anni e 10 mesi di contributi: nei tre mesi di finestra prima di percepire il primo assegno pensionistico potrò comunque percepire l’assegno di disoccupazione?
Lei può percepire la NASpI fino alla prima decorrenza utile per la pensione. Lo chiarisce l’INPS nella Circolare n. 88/2019, che armonizza le regole di fruizione dell’indennità di disoccupazione con le prestazioni previdenziali e le forme di flessibilità in uscita che comportano l’applicazione di una finestra mobile.
Se lei intende andare in pensione anticipata, con 42 anni e dieci mesi di contributi, la sopra citata circolare chiarisce che:
è possibile fruire dell’indennità di disoccupazione NASpI fino alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico.
Per completezza aggiungo che lo stesso principio si applica negli altri casi in cui sono previste finestre mobili, esplicitati nel documento di prassi.
La normativa di riferimento per la NASpI, ovvero il Dlgs 22/2015, fra le cause di decadenza indica il «raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato». Una formulazione che in effetti non include le finestre mobili, che rappresentano proprio la differenza, in termini di lasso di tempo, fra il momento della maturazione del diritto e quello della prima decorrenza.
In considerazione della ratio delle norme sugli ammortizzatori sociali, che devono proteggere il lavoratore in momento in cui non produce reddito da lavoro, l’INPS estende la copertura nella NASpI alla decorrenza della pensione, per evitare che ci sia un periodo in cui l’iscritto non sia coperto né dalla sussidio di disoccupazione né dalla pensione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz