Mio marito percepisce una pensione sociale di 735 € al mese per 13 mensilità. Puo lavorare? Di quanto deve essere l’importo lordo dello stipendio mensile per non vedersi decurtatare la pensione?
La pensione sociale, oggi denominata “assegno sociale”, è una prestazione economica erogata dall’INPS a persone che si trovano in situazioni economiche particolarmente difficili. Per mantenere il diritto all’assegno sociale, è necessario rispettare determinati limiti di reddito.
La normativa di rferimento è la legge n. 335/1995 (riforma Dini) e successive modifiche e integrazioni. In base alla quale è possibile percepire l’assegno sociale e svolgere un’attività lavorativa, ma è fondamentale che il reddito complessivo, derivante dal lavoro e da altre fonti, non superi i limiti previsti dalla legge.
Limiti di reddito per l’assegno sociale 2024
Anche se c’è compatibilità, quindi, il superamento delle soglie di reddito (rivalutate ogni anno) comporta infatti la riduzione o la perdita dell’assegno sociale. Per il 2024, i limiti di reddito annuali per avere diritto all’assegno sociale sono i seguenti:
- per i non coniugati 6.542,51 euro.
- per i coniugati 13.085,02 euro (considerando il reddito complessivo della coppia).
Come calcolare la soglia di reddito
Nel caso specifico, suo marito percepisce un assegno sociale di 735 euro al mese per 13 mensilità, pari a un totale annuo di 9.555 euro. Per non vedersi decurtare quest “pensione”, l’importo lordo del reddito da lavoro non deve superarei 13.085,02 euro, ossia la differenza tra il limite di reddito e l’assegno sociale percepito.
Dato che suo marito percepisce un assegno sociale di 9.555 euro, il reddito da lavoro non deve superare i 3.530,02 euro all’anno:
13.085,02 euro (limite) – 9.555 euro (assegno sociale) = 3.530,02 euro.
Dividendo questa cifra per 12 mesi, otteniamo un importo lordo mensile massimo di circa 294 euro.
In effetti davvero troppo poco per un reddito da lavoro, motivo per cui nel vostro caso potrebbe non esserci concretamente la compatibilità tra le due entrate.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi