Volevo sapere se il mio contratto di lavoro (Assicurazioni Sna Anapa ImpresAgenzia) rientra nel rinnovo in oggetto.
Inoltre, sapevo che nella busta paga del caregiver ( io sono fruitrice di L. 104 perché caregiver di mio padre) ci dovrebbe essere una voce che dà diritto a delle maggiorazioni in base alle ore o a giorni effettivamente utilizzati per l’assistenza familiare. E’ corretto? Nella mia busta paga c’è solo la dicitura Per.mens.fam. L104 INPS che evidenzia le ore che realmente ho utilizzato in quel mese ai fini dell’assistenza del familiare e relativa retribuzione nella colonna degli importi figurativi.
Il suo contratto collettivo di riferimento, in base a quel che scrive, non è quello degli agenti di commercio ma dovrebbe essere il CCNL Dipendenti di Agenzia di Assicurazione, sottoscritto da Anapa Rete ImpresAgenzia con Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca-Uil e Fna.
Per questo rinnovo non ci sono ancora aggiornamenti definitivi: le trattative sono in corso ma al momento il CCNL vigente è quello scaduto nel 2020, che trova anche sul sito ANAPA (a questo link).
In realtà, nella sua categoria c’è profonda incertezza in quanto esiste anche un altro CCNL applicabile, ossia quello SNA (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle agenzie in gestione libera), per il quale l’ultimo incontro per il rinnovo si è tenuto il 15 luglio. Questo contratto prevede un tacito rinnovo annuale ma i sindacati stanno comunque cercando di aprire un tavolo negoziale.
Per avere certezze sul CCNL a lei applicato è importante verificare nel suo contratto di assunzione. Solo a quel punto potrà seguire gli aggiornamenti specifici sul sito ufficiale del suo sindacato di riferimento o attraverso le comunicazioni interne della sua azienda, così da avere dettagli specifici sulle modifiche apportate.
Anche per quanto riguarda le maggiorazioni per dipendenti caregiver, è importante verificare cosa prevede il suo CCNL di riferimento.
Per quanto riguarda le diciture specifiche come “Per.mens.fam. L104 INPS” in busta paga, le ricordo che si tratta di rendicontazioni in tempo reale dei permessi retribuiti già fruiti e non di maggiorazioni di stipendio vere e proprie, sempre che – come detto – eventuali incrementi di paga non siano invece previsti dal suo contratto specifico.
Tutti i lavoratori caregiver che assistono familiari ai sensi della Legge 104 hanno diritto ad alcune ore utilizzabili per l’assistenza, segnalate con diciture ad hoc come la sua. Tuttavia, le maggiorazioni retributive per le ore di assistenza possono non essere esplicitamente previste né tanto meno indicate come voci separate, ma integrate nella retribuzione complessiva.
Trattandosi di permessi retribuiti, è indicato in busta paga il relativo compenso, tenendo conto anche dei ratei maturati di tredicesima, quattordicesima e ferie durante i permessi 104.
Le consiglio di verificare con il proprio ufficio del personale o con un consulente del lavoro se le maggiorazioni previste sono correttamente applicate, dato che la gestione di tali voci può variare a seconda delle specifiche del contratto collettivo e delle prassi aziendali.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi