Ho un permesso di soggiorno valido (ne ho inviato copia) ma la mia domanda di Assegno Unico è stata respinta. Perchè?
La sua domanda di Assegno Unico potrebbe essere stata respinta per diversi motivi, anche se ha un permesso di soggiorno valido. Le cause più comuni includono:
- Permesso di soggiorno non idoneo: sebbene abbia un permesso di soggiorno valido, potrebbe non essere tra quelli previsti per accedere all’Assegno Unico. Solo alcune tipologie di permessi di soggiorno consentono l’accesso a questa misura, come il permesso di soggiorno per motivi di lavoro, di famiglia, protezione internazionale, o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. Se il suo permesso di soggiorno non rientra in queste categorie, la domanda potrebbe essere stata respinta.
- Documentazione incompleta o errata: è possibile che la copia del permesso di soggiorno che ha inviato non sia stata considerata leggibile, completa, o correttamente caricata. L’INPS potrebbe aver rifiutato la domanda per mancanza di documenti corretti o sufficienti.
- Dati anagrafici non aggiornati: se i dati anagrafici comunicati all’INPS non corrispondono esattamente a quelli presenti nel permesso di soggiorno o nell’anagrafe comunale, questo potrebbe aver causato il rifiuto della domanda.
- Reddito non aggiornato o errato: l’Assegno Unico si basa anche sulla situazione reddituale familiare. Se il suo ISEE non è aggiornato o se ci sono errori nel calcolo, questo potrebbe influenzare l’accettazione della domanda.
- Mancata residenza in Italia: per beneficiare dell’Assegno Unico, è necessario risiedere stabilmente in Italia. Se per qualsiasi ragione l’INPS ritiene che lei non soddisfi questo requisito, la domanda può essere respinta.
La prima cosa da fare è contattare l’INPS per capire esattamente il motivo del rifiuto e per verificare se ci sono documenti mancanti o errori che possono essere corretti. I motivi del rigetto dovrebbero essere indicati anche nella pratica online. Ma se ha difficoltà ad accedervi può anche rivolgersi ad uno sportello o chiamare il Contact Center. Può anche chiedere assistenza ad un CAF.
Se ritiene che il rifiuto sia stato un errore, ha anche la possibilità di presentare ricorso presso l’INPS, allegando tutti i documenti necessari che attestano il suo diritto all’Assegno Unico.
È importante agire tempestivamente per evitare di perdere ulteriori mensilità.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi