Con un part-time verticale (dal lunedì al mercoledì), cosa succede in caso di ricovero ospedaliero? Vengono contate le assenze come giorni di mutua ma non pagati?
Il dipendente ricoverato in ospedale ha diritto a una specifica indennità INPS, che fondamentalmente sostituisce quella di malattia, indipendentemente dall’orario di lavoro, per tutte le giornate di assenza dovute alla degenza.
L’indennità viene però riconosciuta in misura differente in relazione ai periodi in cui lei avrebbe dovuto essere al lavoro e ai giorni in cui non è previsto svolgimento di attività.
La misura intera dell’indennità di malattia è pari all’80% della retribuzione per i primi 20 giorni, e al 60% dal 61esimo al 180esimo giorno. Nel caso del ricovero ospedaliero, l’indennità è ridotta a 2/5 della misura normale.
Il suo orario di lavoro prevede che la prestazione si svolga dal lunedì al mercoledì: quindi, per queste giornate, lei avrà diritto ai 2/5 del’indennità piena. Se si assenta anche il giovedì e il venerdì, che in base al suo contratto sono giornate di riposo, avrà il diritto a un’indennità ridotta, che è pari al 40% della retribuzione. Vale sempre la regole dei 27% per il ricovero ospedaliero.
Le regole sono contenute nella circolare INPS 132/2021, secondo cui il lavoratori in parti-time verticale:
l’indennità economica è dovuta nella misura intera (60% o 80%) per le giornate in cui è prevista attività lavorativa e in misura ridotta (40%) per i giorni di pausa contrattuale.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
