Dopo 31 anni di lavoro nel settore telefonico, con relativi contributi, a 56 anni ho accettato la cessazione consensuale del rapporto di lavoro con relativa liquidazione. Ora, dopo 6 anni, senza altra attività lavorativa in corso e a 62 anni di età, posso accedere a qualche forma di welfare in attesa dei 67 anni e della conseguente pensione?
Per un disoccupato di 62 anni le opzioni di welfare pubblico sono limitate, poiché molte misure richiedono un’età minima di 63 anni o più.
Potrebbe valutare l’Assegno di Inclusione (ADI), che però prevede severi requisiti economici: ISEE inferiore a 9.360 euro annui, patrimonio immobiliare (esclusa la prima casa) non superiore a 30.000 euro, patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro per chin è da solo (incrementato in base al numero di componenti del nucleo familiare).
Per fare domanda, è necessario iscriversi al portale SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa), tramite cui potrà anche valutare specifici annunci di lavoro.
Esistono infatti opportunità di lavoro che si basano sul bonus disoccupati over 50 (che spetta ai datori di lavoro che assumono disoccupati ultracinquantenni senza lavoro da almeno 12 mesi): consiste in uno sconto contributivo del 50% fino a 18 mesi. Potrebbe essere una leva da giocare qualora avesse occasione di contrattare per un possibile posto di lavoro.
Alcuni enti locali possono infine offrire sostegni economici per disoccupati in difficoltà economica. Le consiglio di verificare presso i servizi sociali del comune di residenza per eventuali altre forme di assistenza.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi