Sono nato il 26/08/1966 ed ho iniziato a lavorare in agricoltura nel 1982, fino ad oggi (31/12/2023). Posso fare domanda di pensione come precoce? Nessuno mi sa dare una risposta.
In base a quel che scrive, lei potrebbe avere i requisiti per la pensione precoci. Lavorando dal 1982, ha i 41 anni di anzianità contributiva necessari, e avendo iniziato in giovane età ha almeno un anno di contributi versati prima dei 19 anni.
Deve però ricadere nelle categorie professionali con diritto alla pensione anticipata regolamentata dal comma 199 della legge 232/2016 (la manovra di Bilancio 2017), riconosciuta in presenza dei seguenti requisiti:
- 41 anni di contributi versati;
- almeno un anno di contributi versati prima dei 19 anni di età;
- appartenenza a una delle quattro categorie di lavoratori aventi diritto: disoccupati, caregiver, disabili al 74% e lavoratori dipendenti addetti a mansioni usuranti o gravose.
Le mansioni gravose (svolte per almeno sette anni negli ultimi 10 anni di attività lavorativa) sono fissate dalla legge, e fra queste ci sono gli operai dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca. Per il suo settore, sono ammessi gli operai agricoli con contratto di lavoro lavoratore dipendente.
Per la pensione agricola, un anno di contributi corrisponde a 270 giornate annue di contribuzione oppure a 156 giornate per la pensione anticipata (escludendo disoccupazione e malattia).
Se l’attività da lei svolta nei rientra in quelle ammesse alla pensione precoci con la Quota 41, allora può fare domanda di pensione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
