Mio padre 76 anni, percepisce la pensione sociale con a carico mia mamma di 65 anni. Puo’ fare richiesta di assegno di inclusione?
Non c’è nessuna incompatibilità fra pensione sociale e assegno di inclusione. Quindi suo padre può presentare domanda, sempre che abbia i requisiti previsti per l’ADI.
Se percepisce solo l’assegno sociale dovrebbe essere ricompreso nel requisito di reddito, se ha anche altre entrate deve calcolare il proprio ISEE per verificare se rientra nella soglia massima consentita.
Ai fini del reddito familiare ADI, si sommano tutti i trattamenti non già ricompresi nell’ISEE, in corso di godimento, ad eccezione delle prestazioni non sottoposte alla prova dei mezzi.
In particolare, in termini di requisiti, è necessario avere un ISEE riferito al nucleo familiare non superiore a 9.360 euro ed un reddito familiare fino a 6mila euro moltiplicato per il corrispondente numero della scala di equivalenza (che parte da 1, a cui ad esempio si aggiunge uno +0.40 per ogni altro elemento del nucleo con almeno 60 anni si età).
La soglia massima di reddito familiare può arrivare a 7.560 euro (sempre moltiplicati per la scala di equivalenza) se tutti i componenti del nucleo hanno almeno 67 anni.
Per richiedere la prestazione bisogna presentare domanda all’INPS, seguendo la procedura è dettagliata nella circolare INPS 105/2023.
Se entrambi i coniugi hanno almeno 67 anni il sussidio è più favorevole, nel senso che spetta una somma più alta.
Nel dettaglio, la quota A dell’ADI può arrivare a 7.560 euro annui, ovvero 630 euro al mese, contro i 500 ordinari. Vi si può aggiungere la quota B, destinata a chi vive in una casa in affitto, pari a 150 euro (cifra più bassa rispetto ai 280 euro che spettano alla generalità dei beneficiari).
NB: l’ADI è compatibile anche con l’assegno di invalidità, che però rileva ai fini della soglia di reddito, al pari dell’assegno sociale.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz