I termini per l’accesso alla pensione anticipata Fornero (compresa la finestra mobile) restano gli stessi anche se, nel momento in cui si maturano, si è disoccupati e si percepisce la NASpI?
Quando matura il diritto a pensione, il disoccupato che percepisce la NASpI perde quello all’indennità di disoccupazione.
In generale, per la pensione anticipata ordinaria – che nel 2023 spetta quando si raggiungono 42 anni e dieci mesi d contributi versati per gli uomini e 41 anni e dieci mesi per le donne – la situazione occupazionale del lavoratore nel momento in cui matura il requisito è del tutto ininfluente.
Si tratta infatti di una forma di pensione piena e non di una forma di flessibilità in uscita, che può rivolgersi solo a categorie specifiche di dipendenti (come ad esempio l’APE Sociale, che peraltro è un trattamento di accompagnamento alla pensione).
La pensione anticipata Fornero richiede semplicemente la maturazione del requisito contributivo. Se però il lavoratore lo raggiunge mentre è in NASpI, allora perde il diritto all’indennità di disoccupazione.
L’articolo 11 del decreto legislativo 22/2015 prevedrebbe che il lavoratore perda il diritto alla NASpI nel momento in cui acquisisce quello alla pensione di vecchiaia oppure alla pensione anticipata. Tuttavia, la circolare INPS 88/2019 ha aggiunto come sua interpretazione della norma che che è possibile fruire dell’indennità di disoccupazione soltanto fino alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico.
In ultima analisi, il lavoratore in NASpI perde il diritto al trattamento di disoccupazione nel momento in cui scatta la decorrenza della pensione anticipata, conteggiando anche i tre mesi di finestra mobile previsti.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz