Con la nuova Manovra 2024 cambia qualcosa per la finestra dei tre mesi prevista per la pensione anticipata Fornero (42 anni/41 anni e dieci mesi)?
In base a quanto noto finora, non ci sono variazioni sulle finestre mobili che si applicano alla normale pensione anticipata.
Quindi, per chi sceglie di ritirarsi con 42 anni e dieci di mesi di contributi (per gli uomini) o 41 anni e dieci mesi (requisito per le donne), continuano ad applicarsi tre mesi di finestra prima della decorrenza della pensione.
Le finestre mobili, lo ricordiamo, sono il periodi che intercorre fra il momento in cui si matura il diritto a pensione e il primo accredito del rateo pensionistico .
Quindi, per chi va in pensione anticipata, bisogna aggiungere tre mesi ai requisiti sopra descritti prima di accedere al trattamento previdenziale.
Attenzione: la finestra si applica solo se il lavoratore va in pensione appena ha maturato il diritto. Nell’ipotesi in cui si ritira con un numero maggiore di anni contributivi rispetto al requisito minimo, si riduce o si azzera. Ad esempio: se un lavoratore va in pensione anticipata avendo già 43 anni e un mese di contributi, non dovrà applicare la finestra mobile; lo stesso vale per una lavoratrice che si ritira con 42 anni e un mese di contributi.
La modifica alle finestre mobili prevista dalla Legge di Bilancio (della quale per il momento non si conosce il testo definitivo e che in Parlamento potrebbe subire modifiche) riguarda solo chi utilizza la Quota 103.
E’ una formula di flessibilità in uscita attivabile oggi con 62 anni di età e 41 anni di contributi. Il prossimo anno, se i requisiti sono maturati entro il 31 dicembre 2024, si prevede una finestra minima di sei mesi (e non più di tre mesi come per la Quota 103 attuale).
Questa norma non riguarda la pensione anticipata Fornero, che continua a prevedere una finestra mobile di tre mesi, con le regole sopra descritte.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz