Sono da un anno in pensione INPS e sto continuando a lavorare versando i contributi minimi al 50% (come da agevolazione prevista dall’INPS). Dopo 5 anni potrò richiedere il ricalcolo dell’assegno ma di quanto aumenterà l’importo mensile della pensione?
L’integrazione dell’assegno a cui lei fa riferimento si chiama “Supplemento pensione” e viene calcolata ogni cinque anni in base ai versamenti di chi continua a lavorare.
Per una volta sola, si può chiedere il versamento del Supplemento pensione anche dopo due anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente aumento.
Nel suo caso, essendo lei in pensione da un anno, può chiedere il primo supplemento già l’anno prossimo. Oppure aspettare ancora mantenendo la possibilità di chiedere successivamente un versamento, dopo il cinque anni e poi dopo due anni dal precedente.
Il ricalcolo avviene valorizzando i nuovi contributi da lei versati, con il metodo contributivo. La somma naturalmente dipende dagli importi dei nuovi contributi.
=> Supplemento Pensioni: come si ricalcola l'assegno?
Una precisazione relativa al calcolo dell’importo riguarda coloro che prendono la pensione integrata al minimo. In questo caso, la somma spettante in base ai nuovi contributi versati viene assorbita dall’integrazione. Quindi, se l’aumento totale è assorbito al 100%, l’importo della pensione non cambia. Se invece è assorbito solo parzialmente, le viene riconosciuta l’eccedenza.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
