E’ vero che a 67anni la pensione viene ricalcolata automaticamente? Sono andato in pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi.
La pensione di vecchiaia e quella anticipata sono due istituti completamente diversi, entrambi normati dalla Legge Fornero. Non è previsto alcun ricalcolo per chi si è ritirato prima.
Il riferimento normativo è il decreto legge 201/2011: il comma 4 regolamenta la pensione di vecchiaia, il comma 10 la pensione anticipata.
Lei scrive di essersi già pensionato con 42 anni e 10 mesi di contributi, quindi è andato in pensione anticipata ordinaria. La somma che lei percepisce resterà pertanto invariata anche quando raggiungerà il teorico requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.
Ci sono invece altre formule simil-pensionistiche che in effetti prevedono il passaggio alla pensione di vecchiaia (con il conseguente ricalcolo dell’assegno previdenziale) al compimento dell’età pensionabile: ad esempio l’APE Sociale, che è potrebbe sembrare una forma di flessibilità in uscita ma in realtà è un trattamento a carico dello stato di accompagnamento alla pensione.
Un altro caso particolare è la Quota 103, che impone un tetto massimo all’assegno che si percepisce nel momento in cui si sceglie di uscire prima, con 41 anni di contributi e 62 anni di età, salvo poi ottenere l’assegno pieno una volta maturati i 67 anni della pensione di vecchiaia.
Ma non è il suo caso. Lei, con 42 anni e dieci mesi di contributi, ha agganciato una pensione anticipata già piena, e di conseguenza questa resterà la tipologia che continuerà a percepire.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz