Sono un medico ospedaliero in pensione da novembre 2021. In relazione al rinnovo contrattuale 2019-2021 discusso dall’ARAN, avrò diritto agli arretrati per i 34 mesi in cui ero ancora in servizio?
Le confermo che lei ha diritto agli arretrati per i mesi in cui era ancora in servizio, e al relativo ricalcolo della pensione.
Lo prevede esplicitamente il rinnovo contrattuale dei medici per il 2019-2021 a cui lei fa riferimento.
L’articolo 98 del nuovo contratto Sanità, firmato il 2 novembre del 2022, chiarisce che:
i benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 97 (incrementi degli stipendi tabellari) sono corrisposti integralmente alle scadenze e negli importi previsti al personale comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del presente contratto.
Gli aumenti sono contenuti nella Tabella A allegata al CCNL (che può consultare sul portale dell’ARAN, Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni).
In base a quel che scrive, nel periodo di vacanza contrattuale, ora terminata con l’accordo sul nuovo contratto, ha lavorato per 34 mesi. In relazione a questo periodo, lei ha diritto all’aumento previsto dal rinnovo.
Tendenzialmente, è una previsione che viene sempre prevista in sede di rinnovo contrattuale, per non penalizzare coloro che nel frattempo sono andati in pensione.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz