Leggendo una precedente risposta al mio stesso quesito (franchigia su reddito da lavoro dipendente per calcolo ISEE), ho letto che i dati precompilati sono già decurtati della franchigia del 20% fino a 3mila euro ma, nella mia DSU, il reddito indicato è identico al totale del 730: ho fatto bene a contestare la DSU e detrarre la franchigia?
La DSU Precompilata (Dichiarazione Sostitutiva Unica) non riporta l’indicazione della franchigia sul reddito da lavoro dipendente (comma 3 dell’articolo 4 del Dpcm 159/2013) – detrazione del 20% del reddito imponibile per i componenti del nucleo familiare che svolgono un’attività lavorativa, fino ad un massimo complessivo di 3mila euro – perchè lo “sconto” viene applicato in un secondo momento, ossia durante l’elaborazione del calcolo complessivo dell’ISEE.
La franchigia si sottrae dalla componente ISR (indicatore della situazione reddituale di tutti i componenti del nucleo familiare del dichiarante), che assieme all’ISP (intero patrimonio familiare, al netto delle specifiche franchigie) che rientrano nella formula del calcolo.
Il valore della componente ISR è dato dal reddito complessivo di ciascun componente del nucleo, in base alle voci elencate nel comma 2 dell’articolo 4 del Dpcm 159/2013.
Pertanto, nella DSU sono riportati i redditi complessivi del nucleo familiare per intero, compresi quelli derivanti dal lavoro dipendente, ma non viene anche indicata la franchigia di cui si terrà conto nel calcolo finale.
In sintesi, la DSU non include la franchigia sul reddito da lavoro dipendente (riportando nel suo caso l’imponibile che figura nel 730) ma si tiene comunque conto dell’agevolazione fiscale spettante nel calcolo dell’Indicatore ISEE.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi