Per andare in pensione con Quota 103, se il valore mensile dell’assegno pensionistico supera 5 volte il trattamento minimo si può comunque fare domanda o si deve aspettare il raggiungimento dei requisiti legge Fornero?
Si può fare domanda e andare in pensione con la Quota 103 indipendentemente dall’importo dell’assegno maturato.
Il superamento della soglia pari a cinque volte il minimo non impedisce di utilizzare la nuova formula di flessibilità in uscita, ma rappresenta il tetto massimo della pensione fino al momento in cui non si matura il trattamento di vecchiaia in base al requisito previsto dalla legge Fornero (67 anni).
Quindi, per rispondere con completezza alla sua domanda, se lei ha maturato una pensione superiore a cinque volte il minimo (intorno a 2.800 euro lordi), può fare comunque domanda per la Quota 103 subito ma prendendo poi un assegno pari a cinque volte il minimo fino al momento in cui non matura il requisito pieno per la pensione di vecchiaia (attualmente pari a 67 anni di età).
A quel punto, inizierà invece a percepire la pensione piena che ha maturato.
Ipotizzando che lei abbia 62 anni (il minimo anagrafico per la Quota 103, da sommare ad almeno 41 anni di contributi), lei prenderebbe circa 2.800 euro lordi per cinque anni e poi inizierebbe a percepire la pensione effettivamente maturata.
Il riferimento normativo è dato dai commi 283 e seguenti della Legge di Bilancio 2023 (legge 197/2022).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz