Invalidità INAIL e collocamento: quali diritti e con quali requisiti

Risposta di Barbara Weisz

26 Settembre 2023 19:38

Elisabetta chiede:

Ho un figlio maggiorenne con invalidità INAIL al 38%: quali sono i suoi diritti? Può essere iscritto alle liste speciali? Deve passare anche una visita all’ASL o INPS?

L’inserimento nelle graduatorie delle categorie protette, le cosiddette liste speciali, è previsto in una serie specifica di casi.

Per quanto riguarda l’invalidità INAIL, questa deve essere pari almeno al 33%. Il riferimento è la legge 68/1999, che all’articolo 1 dettaglia le regole sul collocamento delle persone disabili.

Sono infatti diverse le categorie protette, e fra queste ci sono «le persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%, accertata dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali».

Per iscriversi alle liste speciali bisogna andare al Centro per l’Impiego, dove le forniranno tutte le indicazioni procedurali.

La certificazione della percentuale di invalidità al lavoro spetta di norma all’INAIL, che produce specifico attestato dopo la visita del medico competente. Ma in base a quel che scrive mi pare che lei abbia già questo documento.  Quindi, basta andare al CpI dove le forniranno i moduli da compilare per l’inserimento nelle categorie protette con quota di riserva per il collocamento.

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Risposta di Barbara Weisz