Quando sono andato in pensione nel 2016 è stato commesso un errore di calcolo nell’importo pensionistico, risolto soltanto a dicembre 2022, quando ho ricevuto l’adeguamento e gli arretrati spettanti.
Fatta tale premessa, poiché la rivalutazione 2023 si calcola sul lordo percepito fino a settembre 2022 (per escludere l’anticipo concesso dal DL Aiuti bib), nel mio caso quale quale sarà il montante individuale di riferimento per la definizione della fascia e dell’aliquota per l’indicizzazione automatica? A settembre, infatti, non era ancora stato corretto l’errore di importo.
La mia pensione lorda fino a novembre 2022 è stata di 2.163,44 euro e dopo la risoluzione dell’errore 2.241,85 euro.
Nel recepire l’errore, l’INPS ha sicuramente ricalcolato la sua pensione lorda effettiva, spettante al netto dell’anticipo già percepito nell’ultimo trimestre. Detto questo, per stabilire la fascia di reddito, e di conseguenza la percentuali di rivalutazione a cui ha diritto, non siano necessari ulteriori passaggi.
Essendo sono compresa fra le quattro e le cinque volte il minimo INPS, la sua pensione (considerando le modifiche appena previste dal Governo alla Manovra), nel 2023 si rivaluterà all’85%, rispetto all’indice pieno del 7,3%. Quindi l’aliquota corretta da applicare alla sua pensione è il 6,2%.
Per calcolare l’importo che le spetta, lei deve stabilire quale sia la sua pensione mensile 2022 senza l’anticipo del 2% sulla rivalutazione del 2023, applicare la rivalutazione dello 0,2% a conguaglio della perequazione 2022 (dovuto alla differenza fra l’inflazione stimata e quella reale) e a quel punto applicare l’aliquota del 6,2%. Molto approssimativamente, se a novembre ha preso una pensione di 2.241,85, il lordo di settembre dovrebbe essere intorno ai 2.200 euro.
L’indicizzazione si applica al suo lordo, che è in effetti calcolato in base al montante contributivo, ma quello che praticamente le serve ai fini del calcolo della rivalutazione è l’importo lordo della sua pensione così come calcolata dall’INPS per il 2022 a valle dei correttivi applicati nel suo specifico caso.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
