Vorrei sapere se per il raggiungimento dei 41 anni di contribuzione per la pensione con Quota 103 è ammesso il cumulo con i versamenti alle casse professionali come ad esempio l’Empam.
In base alla formulazione contenuta nella Legge di Bilancio la Quota 103 è sostanzialmente riservata agli iscritti alle gestioni INPS. Il cumulo dei contributi, per gli iscritti a gestioni previdenziali tra loro differenti è previsto solo se gli enti fanno parte dell’INPS. In parole semplici, restano esclusi gli enti previdenziali dei professionisti, come l’Empam.
L’articolo 53 del ddl di Bilancio attualmente all’esame del Parlamento, prevede esplicitamente che la pensione con Quota 103 (che si può utilizzare con almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi) riguardi gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e alle forme esclusive e sostitutive della medesima, gestite dall’INPS, nonché alla gestione separata INPS, di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 335/1995.
E’ anche esplicitata la possibilità di utilizzare il cumulo dei contributi, per gli iscritti a due o più gestioni previdenziali fra quelle sopra citate, che non siano già titolari di trattamento pensionistico a carico di una
delle predette gestioni: anche qui, c’è quindi il riferimento diretto alle sole gestioni amministrate dall’INPS.
Prima di entrare in vigore, la Manovra deve essere approvata dal Parlamento, che prevedibilmente apporterà modifiche, e non si esclude che queste possano riguardare anche la Quota 103. Ma è altamente improbabile che venga introdotto il cumulo anche con i contributi versati alle gestioni dei professionisti, in considerazione del fatto che questa possibilità non era prevista nemmeno dalla Quota 100 né dalla Quota 102.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz