Ho lavorato per 11 anni in Svizzera: posso congiungere i relativi contributi con i 30 anni di versamenti in Italia, per andare prima in pensione?
I contributi versati in Svizzera sono validi per la maturazione del diritto a pensione, mentre per quanto riguarda l’importo dell’assegno previdenziale, ognuno dei due Paesi calcolerà la propria parte pro quota, in base ai contributi versati.
L’istituto che consente l’operazione è la totalizzazione internazionale, che consente di sommare i contributi versati in Italia e in un altro paese, con il quale c’è una convenzione bilaterale. E’ il caso della Svizzera, che fra l’altro ha un accordo con tutti i paesi dell’Unione Europea.
Il requisito fondamentale è che lei abbia almeno un anno di contributi versati in Svizzera, e da quello che scrive lei lo soddisfa pienamente avendo lavorato nel paese elvetico per 11 anni.
Deve presentare domanda all’INPS di accertamento del diritto alla pensione tramite l’istituto della totalizzazione internazionale, utilizzando l’apposita procedura online, che richiede le credenziali digitali per entrare nell’area riservata del portale.
Di norma, la domanda deve essere presentata all’ultimo ente pensionistico di iscrizione, ossia quello presso cui risulta accreditata l’ultima contribuzione. Un utile riferimento di prassi è la circolare INPS 88/2010.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz