Trasferimento all’estero: quali tasse sulla pensione?

Trasferendo la residenza in Tunisia si pagano le tasse al paese africano, che in effetti ha una fiscalità agevolata sulle pensioni. In pratica, si paga un’aliquota inferiore al 5%. Le confermo che il calcolo viene effettuato sulla pensione lorda.

Quindi, per rispondere con precisione alla sua domanda, le confermo che trasferendo la residenza in Tunisia si può percepire la pensione applicando la tassazione della Tunisia.

Tuttavia c’è una considerazione importante di cui tenere conto nei casi di trasferimento in Paesi all’estero: le Convenzioni contro le doppie imposizioni sul reddito prevedono spesso un diverso trattamento fiscale in base al quale le pensioni pubbliche sono generalmente imponibili solo nello Stato da cui provengono e quelle private imponibili  nel Paese di residenza. Un requisito però non richiesto in Tunisia.

Per capirci: gli ex dipendenti pubblici come i militari di norma pagano le tasse sulla pensione in Italia quando si trasferiscono all’estero e, per poter applicare la tassazione del paese in cui trasferiscono la residenza, i pensionati pubblici italiani di norma devono anche prendere la cittadinanza. A meno che non preveda diversamente la specifica Convenzione, come nel caso della Tunisia. Gli unici altri Paesi in cui si configura questo analogo diritto per la defiscalizzazione della pensione pubblica italiana per chi trasferisce la sola residenza, oltre alla Tunisia, sono Australia, Senegal e Cile.

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Per quanto riguarda le agevolazioni, infine, come anticipato sopra, la Tunisia è un paese che come detto applica una tassazione agevolata ai pensionati esteri.

 

Risposta di Barbara Weisz