Riguardo al calcolo della pensione che mi spetta in quanto medico specialista, quali sono le principali differenze tra il mio ente previdenziale ENPAM e l’INPS?
AI fini pensionistici, nei sistemi di determinazione applicati dalle gestioni INPS e da quella ENPAM ci sono notevoli differenze, che riguardano non soltanto i requisiti necessari per andare in pensione, ma anche i versamenti e il metodo di calcolo dell’assegno.
Molto in sintesi, ecco le tre diverse formule applicabili:
- il retributivo INPS prevede un calcolo che si basa sulla retribuzione media degli ultimi anni,
- il contributivo INPS si basa sui versamenti effettuati,
- il contributivo indiretto ENPAM si basa invece sui versamenti ma prevede poi una rivalutazione dei compensi in base ai contributi versati.
L’ENPAM adotta un metodo di calcolo specifico (contributivo indiretto a valorizzazione immediata), che si differenzia non solo dal sistema retributivo, che l’INPS riconosce a chi ha almeno 18 anni di contribuiti versati entro il 31 dicembre 1995 (fino all’intero 2011, i versamenti successivi si valorizzano sempre con il contributivo), ma anche da quello contributivo classico.
=> ENPAM: domanda online per le pensioni
Se vuole effettuare delle simulazioni per capire quale sia l’opzione più conveniente in base ai suoi versamenti, può utilizzare diversi strumenti online: sia l’INPS sia L’ENPAM hanno simulatori che calcolano la pensione, e una parte riservata del sito in cui forniscono tutte le informazioni sulla pensione che si sta maturando (la cosiddetta busta arancione).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz