Come richiedere i 200 euro di contributo per i contratti a termine?
Per i lavoratori dipendenti a termine, le regole sono le stesse previste per i colleghi assunti a tempo indeterminato. Quindi, il diritto al bonus da 200 euro è automatico e non c’è bisogno di presentare domanda, previa dichiarazione del lavoratore con la quale dichiari, ricorrendone le circostanze, di non essere titolare di pensione o di Reddito di Cittadinanza. I requisiti sono due:
- avere beneficiato per almeno un mese del primo quadrimestre dell’anno dell’esonero contributo dello 0,80% previsto per chi ha retribuzione imponibile non superiore a 2mila 692 euro, più il rateo di 13esima,
- non essere titolari di pensione o RdC.
Per certificare questo secondo requisito, in base al tenore letterale della norma (articolo 31 del Decreto Aiuti), si deve presentare una dichiarazione al datore di lavoro. Si può utilizzare il fac-simile predisposto dai Consulenti del Lavoro. Oppure, può chiedere al suo datore di lavoro in che modo intende verificare questo requisito.
In ogni caso, non ci sono differenze: ai fini del diritto al bonus di 200 euro, fra dipendenti a termine e a tempo indeterminato non c’è alcuna divergenza di requisiti. Il riferimento legislativo è per entrambe le categorie, l’articolo 31 del dl 50/2022.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz