Mia moglie è socia di una srl artigiana del settore edile. Ha 64 anni di età e 35 anni di contributi e nel corso della vita ha avuto tre figli. Ha diritto all’ APE sociale?
Sua moglie potrebbe rientrare nella nuova platea di aventi diritto all’APE Sociale prevista dalla proroga inserita in Legge di Bilancio 2022, ma è necessario attendere le istruzioni applicative INPS per avere certezze. Mi spiego meglio.
Hanno diritto all’anticipo pensionistico a carico dello Stato i lavoratori con almeno 63 anni di età d un numero variabile di contributi a seconda della categoria di appartenenza. Sono quattro le macro-categorie di aspiranti beneficiari: disoccupati di lunga durata, caregiver, lavoratori con disabilità pari almeno al 74% e addetti a mansioni gravose. Nei primi tre casi bastano 30 anni di contributi, per i lavoratori addetti a mansioni gravose ce ne vogliono 36.
Le categorie di lavoratori gravosi ammessi sono elencate al comma 179 della legge 232/2016. Tuttavia, la platea dei lavoratori gravosi con diritto all’APE Sociale è stata ampliata dalla Manovra 2022, che vi ha inserito fra gli altri anche gli artigiani se risultano essere lavoratori dipendenti.
Lei scrive che sua moglie è socia di una srl, quindi non è chiaro se abbia o meno anche un contratto di lavoro dipendente. Per questo ritengo che si debba attendere la circolare applicativa INPS, che aprirà la procedura di domanda fornendo tutti gli aggiornamenti del caso, con le indicazioni specifiche sulle nuove figure professionali ammesse.
Per quanto riguarda il requisito contributivo, i lavoratori addetti a mansioni gravose sono richiesti 36 anni di versamenti ma per le donne con figli c’è uno sconto di un anno per ogni figlio, fino a un massimo di due anni. Avendo tre figli e 35 anni di contributi, sua moglie rientrerebbe nel requisito richiesto se fosse anche dipendente della Srl artigiana.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz