Mia moglie anni 53, è casalinga senza redditi, un domani riceverà la reversibilità della mia pensione che ammonta a circa 2500€. Ci converrebbe versare contributi affinché possa avere diritto alla sua pensione? Di quanto sarà?
Per quanto riguarda la pensione di reversibilità, sua moglie avrà diritto al 60% del suo assegno (a meno che non ci siano figli a carico, nel qual caso l’assegno sale) e potrà anche versare la contribuzione volontaria, con l’obiettivo di aumentare il trattamento pensionistico, mentre invece non lo possono fare i titolari della pensione diretta.
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In altri termini, lei non può versare contributi volontari per incrementare il suo attuale assegno mentre sua moglie potrà farlo, esclusivamente nel caso in cui abbia almeno cinque anni di versamenti già effettuati oppure tre anni di contribuzione nei cinque anni che precedono la domanda. Se invece non ha una posizione contributiva aperta, o comunque non ha i requisiti sopra esposti, non può versare contributivi volontari.
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Potrà versare i contributi volontari quando prenderà la pensione di reversibilità. In questo caso, i versamenti aggiuntivi potranno confluire nel supplemento di pensione, ovvero l’aumento della pensione che si determina per effetto di contributivi versati dal pensionato, che scatta ogni cinque anni.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz