Sono un dipendente dell’Agenzia Entrate di Riscossione, volevo sapere se posso andare in pensione con la Quota 100 visto che nel nostro comparto è previsto anche il versamento di un contributo sul fondo speciale esattoriale e, nel caso, se rischio di perdere i contributi versati nel fondo stesso. Presentando la domanda a giugno 2021 (quando raggiungo 62 anni di età e 40 anni e 8 mesi di contributi), quando andrei effettivamente in pensione?
I dipendenti pubblici accedono alla Quota 100, quindi può utilizzare questo strumento per andare in pensione. Sono necessari almeno 38 anni di contributi e bisogna avere almeno 62 anni di età. Quindi, in base a quel che scrive, lei ha già i requisiti per la domanda, compiendo i 62 anni nel corso del 2021 ed avendo già i contributi necessari.
Per quanto riguardala contribuzione versata al fondo esattoriale, non mi pare che ci sia il rischio di perderla. La Quota 100 è una forma di pensione anticipata che non impatta sul criterio di calcolo dell’assegno previdenziale. Faccia anche altre verifiche, trattandosi di un quesito relativo a una categoria specifica di lavoratori ma, in generale, le confermo che il calcolo della pensione con la Quota 100 segue le regole ordinarie.
Infine, in considerazione del fatto che le mancano poco più di due anni alla maturazione della pensione anticipata piena, le consiglio di far bene i calcoli per capire quale strumento le convenga maggiormente: con la Quota 100 non subirebbe decurtazioni ma avrebbe la pensione basata sulle annualità di contribuzione effettivamente versate, quindi due in meno.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz