Ho fatto domanda INPS per il bonus centri estivi dal 15 giugno al 31 luglio. Io ero in cassa integrazione fino al 12 giugno e ad oggi mi hanno rifiutato il bonus perché ho usufruito di agevolazioni Covid. Ma per il periodo richiesto io invece lavoro. Come fare?
Il bonus centri estivi e quello baby sitter non spettano in presenza di altri strumenti di sostegno al reddito, come la cassa integrazione, o in generale se nel nucleo familiare è presente un genitore che non lavora. Ma è in effetti applicabile per periodi non coperti da tali strumenti.
Non solo: il bonus spetta anche a chi è in cig a orario ridotto (ossia continua a lavorare anche se con alcune ore di cig).
E’ sicura che il suo datore di lavoro non abbia nel frattempo presentato una domanda di cassa integrazione a zero ore (per l’intero orario di lavoro) per il periodo da lei richiesto? Se non è questo il suo caso e se non ci sono altri vincoli ostativi direi che allora può ripresentare la domanda, utilizzando la relativa guida.
E soprattutto, si assicuri si di utilizzare la procedura del nuovo bonus e non di quello vecchio (si tratta di due “domande” differenti). Possono esserle utili i seguenti documenti di prassi: messaggio INPS 2350/2020, e circolare 44/2020.
Tenga presente che il nuovo bonus introdotto dal decreto Rilancio (articolo 72 dl 34/2020), che ha rinnovato con modifiche quello del Cura Italia, prevede che il beneficio spetti per intero (1200 euro in tutto) in relazione a un periodo che va dal 5 marzo al 31 luglio.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz