L’indennizzo di cui all’articolo 28 per le Partite IVA e gli autonomi viene erogata solo alle attività che hanno chiuso per disposizione ministeriale o comunque a tutte, quindi anche alle attività commerciali che hanno potuto tenere aperto?
L’indennizzo di 600 euro è riconosciuto a tutti i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali INPS (artigiani e commercianti), indipendentemente dal fatto che abbiamo o meno chiuso l’attività. Quindi, le confermo che possono chiedere il bonus una tantum previsto dall’articolo 28 del cura Italia (dl 18/2020) anche coloro che hanno tenuto aperta l’attività.
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I requisiti richiesti sono i seguenti: iscrizione a una gestione speciale AGO, non essere titolari di pensione, non essere iscritti ad altre gestioni previdenziali, ad esclusione della gestione separata INPS (che quindi è compatibile). Quindi, non solo non è necessario aver chiuso l’attività, ma non ci sono nemmeno paletti relativi a eventuali riduzioni di fatturato.
Le ricordo che in preparazione c’è un nuovo decreto del Governo, atteso a giorni, che prorogherà questo bonus. In base alle anticipazioni che circolano, le regole saranno analoghe in aprile, mentre per maggio sembra probabile che vengano inseriti nuovi paletti, alzando però la somma a disposizione di chi mantiene il diritto.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz