Ho un e-commerce: posso continuare a lavorare? Posso recarmi in negozio per prelevare la merce da spedire e sistemare il magazzino o svolgere altra attività restando chiusi al pubblico? Dal nuovo decreto non si evince.
La riposta alla prima domanda è senz’altro positiva. La vendita online resta consentita, il nuovo Dpcm del 22 marzo che ha introdotto ulteriori restrizioni non ha cambiato la norma, l’attività di e-commerce è prevista in base all’allegato 1 del dpcm 11 marzo. Lo specificano anche le FAQ pubblicate sul portale della presidenza del consiglio, che sono state aggiornate.
Per quanto riguarda la possibilità di andare in negozio pur tenendolo chiuso al pubblico, per svolgere attività come quelle di magazzino, il discorso è più articolato.
=> Chiuse tutte le attività non necessarie
Confcommercio, che a sua volta pubblica sul sito una serie di risposte a domande frequenti (FAQ) specifiche per il vostro settore, spiega che all’interno dello spazio commerciale che resta chiuso «sono consentite tutte le attività considerate effettivamente indifferibili e urgenti».
Prelevare la merce da spedire può rientrare in questa definizione, purchè le attività di magazzino siano limitate a quelle necessarie per far funzionare l’attività di e-commerce. In ogni caso, bisogna rispettare in modo stringente le regole sanitarie di sicurezza previste dal protocollo del 14 marzo firmato da Governo e parti sociali.
=> Negozi, tutte le regole dopo le nuove restrizioni
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz