Nel compilare il modulo AP139 per la domanda di pensione Quota 100, bisogna indicare i redditi cumulabili e quelli incumulabili relativi all’anno in corso (in cui si maturano i requisiti e si inoltra la domanda stessa)? Ad esempio, facendo domanda il prossimo giugno quali redditi si dovranno dichiarare?
Il modello AP139 serve per dichiarare i redditi cumulabili e incumulabili che vengono percepiti dal momento in cui inizia a essere versato l’assegno quota 100 fino a quando non si matura il diritto a pensione di vecchiaia.
Non bisogna compilarlo prima di presentare la domanda per la pensione quota 100, o contestualmente ad essa. E’ un modulo che riguarda esclusivamente coloro che già percepiscono la quota 100, che devono specificare se hanno (o prevedono di avere) altri redditi nel corso dell’anno, e dettagliare quali sono, in modo che l’INPS possa comportarsi di conseguenza (sospendendo ad esempio il trattamento nei casi in cui ci siano appunto redditi non cumulabili).
Questo, in applicazione di una norma della quota 100 in base alla quale, appunto, coloro che vanno in pensione con questa formula non possono sommare all’assegno previdenziale redditi da lavoro (dipendente o autonomo) fino a quando non maturano il diritto alla pensione di vecchiaia. E’ prevista un’eccezione fino a 5mila euro annui lordi (in questo caso i redditi sono cumulabili). Il riferimento è il comma 3 dell’articolo 14 del dl 4/2019, che introduce appunto la pensione quota 100.
Quindi, per rispondere con precisione alla sua domanda, non deve presentare questo modulo nel momento in cui chiederà la quota 100 (che sia nel prossimo mese di giugno o in un altro momento).
Le istruzioni per la presentazione della domanda di quota 100 sono contenute nel messaggio INPS 395/2019. In ogni caso, se lei ha redditi incompatibili, non può presentare la domanda.
Se invece, dopo aver iniziato a percepire la quota 100, lei somma altri redditi, allora presenterò il modello AP139 per chiarire se sono o meno compatibili.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz