Sono portatrice di handicap e nel 2006 sono stata riconosciuta, per la legge 104, in condizione di gravità con carattere di permanenza, con un certificato ASL ed uno della Commissione Medica di Verifica dell’Economia e della Finanza (uno con diagnosi, l’altro senza). La nuova scuola presso cui lavora adesso mia figlia vuole un certificato rilasciato dall’INPS, che io non ho. Possibile che quello che è andato sempre bene quest’anno non vada più bene? A quei tempi tali certificati venivano rilasciati dalle ASL.
Mi sembra che lei abbia ragione: avendo una documentazione definitiva come portatrice di handicap in condizione di gravità non dovrebbero esserci impedimenti per concedere a sua figlia i permessi legge 104.
Nel caso della Scuola non si applica neppure la procedura di richiesta tramite INPS: la domanda si presenta direttamente al datore di lavoro (dirigente scolastico).
Lo prevede il messaggio 18728/2012 dell’istituto di previdenza, chiarendo le linee applicative per la richiesta dei permessi 104 nel settore pubblico. L’obbligo di presentare domanda all’INPS vale solo per i dipendenti del privato.
=> Permessi 104 ad ore: come richiederli?
Se la scuola richiede un certificato della Commissione Medica Integrata ASL/INPS, sua figlia può far presente al dirigente scolastico che l’istituzione di tale commissione è datata 2009 (art. 20 del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito in legge con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009 n. 102).
Le certificazioni rilasciate prima del 2009 sono rilasciate dall’organo preposto al tempo dell’attestazione. Ed è il suo caso.
Non serve dunque alcuna certificazione INPS, essendo lei già in possesso dei documenti richiesti, ed elencati proprio sul sito INPS:
- situazione di disabilità grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 riconosciuta da apposita Commissione;
- mancanza di ricovero a tempo pieno della persona in situazione di disabilità grave.
Su questo secondo punto è sufficiente un’autocertificazione.
In definitiva, avendo lei documentazione adeguata sua figlia ha diritto ai permessi legge 104/1992 per assistere familiari con handicap.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz