Con Quota 100 il preavviso di dimissioni per i dipendenti pubblici che era di 60 giorni, è stato portato a sei mesi. Il divieto di beneficiare di ferie ed altri istituti contrattuali compreso la malattia, si estende anch’esso ai 6 mesi oppure rimane per gli ultimi 60 giorni come stabilito nei contratti?
In questo caso non si tratta di un preavviso ma di una finestra per la decorrenza pensionistica. La quota 100 è una nuova forma di pensionamento anticipato, che sostanzialmente reintroduce il sistema delle finestre di uscita (sei mesi per i dipendenti pubblici, come lei giustamente rileva).
Ma si tratta di termini che devono trascorrere fra la maturazione del requisito per la pensione e la decorrenza dell’assegno previdenziale. Non c’entrano nulla con il preavviso, che segue le regole ordinarie.
Se durante il preavviso non si possono utilizzare ferie, il divieto non può intendersi automaticamente applicato anche ai sei mesi di decorrenza per la pensione previsti dalla Quota 100. Chieda in ogni caso, è sempre fondamentale porre quesiti “tecnici” direttamente al proprio datore di lavoro o ancora meglio all’INPS.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz