I contributi figurativi del servizio militare sono utilizzabili per il raggiungimento del requisito contributivo per la pensione con Quota 103?
I contributivi figurativi – compresi quelli relativi al servizio militare – sono validi per tutte le prestazioni, quindi anche per la Quota 103.
Ai fini del raggiungimento dei 41 anni di contributi necessari per la Quota 103 è necessario averne almeno 35 anni di contributi effettivi per la pensione di anzianità (se richiesto dalla gestione) ma, ai fini del requisito contributivo complessivo, si conteggiano anche i figurativi.
Questi versamenti sono utili sia il diritto sia per la misura di tutti i trattamenti pensionistici, con esclusione di quelli a carattere assistenziale.
I contributi da servizio militare sono dunque validi sia per il calcolo (quantificazione dell’assegno spettante) sia per il diritto alla maturazione di tutte le forme pensionistiche. Il riferimento è la circolare INPS 11/2019:
Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione utile per il diritto alla pensione di anzianità, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
Tra i contributi che danno diritto alla pensione di anzianità ci sono alcune tipologie di contribuzione figurativa ma non tutte. In pratica si applicano le stesse regole di accesso alla pensione anticipata.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz