Vorrei sapere quanti anni di matrimonio devono trascorrere affinché un coniuge possa percepire la pensione di reversibilità.
Non c’è un numero minimo di anni di matrimonio necessari per il diritto alla pensione a superstiti. Il coniuge, se non legalmente separato o divorziato, ha il diritto alla reversibilità indipendentemente dagli anni di durata del matrimonio.
Il coniuge separato o divorziato può invece aver diritto al trattamento di superstiti solo in presenza di determinate condizioni.
Un utile riferimento di prassi è rappresentato dalla circolare INPS 185/2015. Nella quale è specificato, fra le altre cose, che
il conseguimento del diritto al trattamento pensionistico ai superstiti da parte del coniuge non è subordinato a nessuna condizione soggettiva.
In generale, le regole sulla pensione di reversibilità sono contenute nella legge 903/1965, articolo 22 e seguenti.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz