Sono in APE Social da aprile 2018 e sono in possesso dei requisiti per accedere alla quota 100. Il maxi-decreto estende l’APe Sociale per il 2019 mantenendo inalterata la legge 232 del 2016 e gli attuali percettori non vengono citati tra coloro i quali non possono aderire alla quota 100: è quindi verosimile pensare che il passaggio da APE Social a quota 100 sia possibile?
Direi che non ci sono paletti che impediscono l’accesso alla quota 100 a chi percepisce l’APe Sociale. Aggiungerei anzi che potrebbe esserci perfino un passaggio automatico, dal momento che per legge (comma 183 legge 232/2016) l’APe Sociale si interrompe quando si matura un diritto a pensione anticipata.
Il condizionale è d’obbligo, perché si tratta di un punto su cui ancora non si sono espressi i documenti di prassi: il dubbio deriva dal fatto che, essendo la quota 100 una nuova forma di pensione anticipata, pur non prevista nella legge originaria configura in analogo scenario.
Dunque, è possibile che la maturazione del requisito per la Quota 100 comporti automaticamente la perdita dell’APe Sociale con automatico passaggio alla pensione.
Ma ripeto, bisogna attendere specifiche precisazioni INPS visto che questa casistica non è contemplata nel decreto di riforma pensioni in vigore dal 29 gennaio 2019.
Mi pare invece certo che si possa, su domanda dell’interessato, passare dall’APe Sociale alla pensione con Quota 100, perché su questo non c’è alcun impedimento normativo. Quindi, se lei ha i requisiti (62 anni di età e 38 anni di contributi), può presentare subito la domanda per la quota 100.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz