Nel caso di scelta di pensione con la quota 100, che mi sembra di aver capito sarà opzionale, l’assegno sarà calcolata con il sistema contributivo o rimarrà il calcolo con sistema misto?
La sua è una domanda che molti si pongono, ma la risposta è difficile perché la quota 100 per il momento è solo una misura inserita nel programma di Governo, non c’è ancora una norma formulata, di conseguenza non si conoscono con precisione i dettagli.
Tuttavia, sul sistema di calcolo della pensione, ci sono anticipazioni in base alle quali pare che il retributivo continui ad applicarsi alle mensilità fino al 31 dicembre 1995, mentre per quelle successive vale sempre il contributivo. Anche se ci sono 18 anni di versamenti precedenti.
In pratica, la quota 100 prevede il calcolo con il sistema misto, oltre a quello interamente contributivo (per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996). Esclude, invece, il retributivo fino al 2012.
Attenzione però, ci tengo a insistere sul fatto che si tratta di un’anticipazione su una legge che il Governo ha annunciato, anche in tempi relativamente brevi (Legge di Bilancio 2019), ma che non ha ancora predisposto. Quindi, è possibile che alla fine le regole siano diverse.
Per quanto riguarda l’opzionalità, dovrebbe essere una nuova forma di pensione anticipata, che il lavoratore potrà decidere se richiedere o meno.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz