Mi è scaduta la NASpl a marzo 2018: è possibile farne richiesta di una nuova anche se lavoro saltuariamente?
Non è possibile rinnovare la NASpI, l’assegno di disoccupazione ha una durata massima che dipende dagli anni di lavoro e dalla contribuzione versata precedentemente all’evento di disoccupazione. Non c’è più nemmeno l’ASDI, l’assegno destinato ai disoccupati che, dopo aver terminato la NASpI, continuavano a trovarsi in una situazione di bisogno.
Può verificare invece se ha i requisiti per accedere al REI, il reddito di inclusione, che dal 2018 ha sostituito una serie di ammortizzatori sociali fra cui l’ASDI. Si tratta di un beneficio al quale hanno diritto i disoccupati, che però, oltre a rientrare in determinati paletti di reddito, per le richieste fino al primo luglio devono avere almeno 55 anni (dopo la data, è stato abolito requisito).
Per quanto riguarda il reddito, l’ISEE deve essere inferiore a 6mila euro, l’indicatore della situazione reddituale può arrivare al massimo a 3mila euro e ci sono poi dei tetti anche relativi al patrimonio. Nel dettaglio, il patrimonio immobiliare non può superare i 20mila euro, il patrimonio mobiliare può arrivare a 10mila euro, che scendono a 8mila euro se il nucleo è composto da due persone e a 6mila euro se si tratta di un single.
Se lei rientra nei requisiti sopra esposti, può presentare domanda al suo Comune. Nel caso in cui lei non avesse ancora 55 anni, dal primo luglio basterà rientrare nei requisiti di reddito. Il riferimento normativo è il decreto legislativo 147/2017, il documento di prassi la circolare INPS 172/2017.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz