Ho 21 anni di versamenti come dipendente e 17 come autonomo (agente di commercio) tutti nelle gestioni INPS. Ho presentato domanda di verifica requisiti per l’APE Volontario facendo riferimento alla gestione commercianti, dove attualmente verso i contributi. Ho sbagliato? L’INPS considererà tutti i versamenti effettuati ( in fondo si tratta dello stesso istituto)?
Purtroppo no, nel senso che il cumulo dei contributi non si può utilizzare per avere accesso all’APE Volontaria. Lei può utilizzarlo per conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia e, dopo le novità introdotte dalla legge di Stabilità 2017, anche alla pensione anticipata, ma non per accedere all’anticipo pensionistico. La circolare INPS 28/2018, che contiene le regole operative sul beneficio previdenziale, prevede esplicitamente che i 20 anni di contributi debbano essere versati in una delle gestioni previdenziali INPS.
Una formulazione che esclude la possibilità di sommare contributivi versati, come nel suo caso, al fondo lavoratori dipendenti e a quello del commercio. Il fatto che siano entrambe gestioni INPS non ha rilevanza.
Per utilizzare i suoi versamenti dovrebbe fare una ricongiunzione; in questo caso, tutti i contributi confluiscono in un’unica gestione, di conseguenza potrebbe poi chiedere l’APE. Ma le ricordo che, contrariamente al cumulo, la ricongiunzione è molto costosa: dovrebbe pagare una somma che consentisse l’armonizzazione delle diverse regole previdenziali. Può essere un’operazione anche molto onerosa, quindi le consiglio di fare bene i calcoli per valutare se le conviene.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz