Dovrei fare richiesta per arretrati di assegni familiari la cui autorizzazione era stata concessa a mio marito che però non li ha mai percepiti. Adesso che è scaduta, posso rifare nuova domanda? Perderò gli assegni di quel periodo nonostante non siano stati percepiti?
L’ordinamento prevede la possibilità di recuperare gli assegni familiari spettanti e di cui non si è beneficiato: il diritto agli ANF si prescrive in 5 anni, a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si matura il diritto all’assegno.
Entro questo termine dunque è possibile richiedere gli arretrati, come chiarito dall’INPS.
=> Assegni familiari: casi particolari
Il periodo di prescrizione si interrompe:
- con intimazione di pagamento della Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) all’azienda;
- con richiesta scritta del lavoratore all’INPS e alla DTL.
Importante sottolineare che, nel caso in cui nel frattempo si sia cambiato lavoro, gli arretrati vanno chiesti al datore di lavoro presso cui si prestava la propria opera al momento della maturazione del diritto (anche in caso di successivo licenziamento o dimissioni) e non all’eventuale nuovo datore di lavoro.
In alternativa la domanda può essere presentata direttamente all’INPS via web, patronati o contact center.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi