Mia figlia inabile al lavoro al 100% con sola pensione di 290 euro al mese ha diritto al REI? Invalida da venticinque anni, ha lavorato meno di tre anni e vive a Bergamo in casa di proprietà donata con atto notarile. Il mio reddito è dato solo dalla mia pensione.
Per il reddito di inclusione (REI), ci vogliono in primis specifiche condizioni familiari, che sono alternative. In particolare, la presenza nel nucleo familiare di:
- un disoccupato di almeno 55 anni,
- una persona con disabilità grave e almeno un genitore o un tutore,
- un minorenne,
- una donna in stato di gravidanza accertata.
=> Reddito di Inclusione: domanda e requisiti ReI
Quindi, nel suo caso rileva la condizione di inabilità. Detto questo, bisogna valutare gli altri requisiti economici e di reddito:
- ISEE non superiore a 6mila euro;
- ISRE non superiore a 3mila euro;
- patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20mila euro;
- patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro (6mila euro per la persona sola).
La domanda di REI può essere presentata subito, presso il Comune di residenza o gli altri punti di accesso indicati dall’amministrazione comunale (il Comune gira la richiesta all’INPS). Se presenta domanda ora deve essere in possesso dell’attestazione ISEE 2018. A questo link trova il modello di domanda. Per il Comune di Bergamo dove risiede sua figlia, ecco la guida per l’accesso al REI
Per approfondimenti: Ministero del Lavoro
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz