Sono un ex agente di commercio di 61 anni (ho cessato l’attività a fine 2015) con 36 anni di contributi INPS e 37 di Enasarco. Vi chiedo se posso accedere alla RITA tramite tale gestione.
Non credo, l’Enasarco è un ente previdenziale che appartiene al cosiddetto primo pilastro, anche se ha in effetti regole del tutto particolari rispetto agli altri enti pensionistici. Comunque, la RITA riguarda esclusivamente la posizione degli assicurati ai fondi pensione, non gli iscritti alle casse previdenziali private, come l’Enasarco.
Mi rendo conto che lei, avendo contributi versati in due istituti diversi ma in periodi coincidenti, non possa esercitare il cumulo, che sommando i suoi versamenti le consentirebbe di andare in pensione anticipata. Tenga però presente che ha sufficienti contributi per maturare un diritto autonomo a pensione in entrambi gli istituti previdenziali, mi pare.
=>Enasarco, contributi coincidenti senza cumulo
La pensione anticipata Enasarco prevede la quota 90, con almeno 65 anni di età e 20 anni di contributi. Quindi, quando avrà l’età anagrafica, i suoi contributi verranno interamente valorizzati per la pensione. Stesso discorso per l’INPS, dove credo che dovrà attendere l’età per la pensione di vecchiaia (che dal 2019 sale a 67 anni).
Le consiglio di verificare la possibilità, per gli iscritti Enasarco, di riscattare la propria posizione: è una questione che l’istituto previdenziale ha da tempo sul tavolo, non mi risulta che al momento siano state trovate soluzioni, ma non escludo che possano esserci aggiornamenti recenti della normativa.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz