Mia nipote è assistita dal Comune e dal Centro di Salute mentale, con una “borsa lavoro” di € 300.00 mensili per 24 ore di lavoro settimanali. Non ha ottenuto l’ISEE perchè nullatenente, mentre quello del parente più prossimo, comunque fuori dal nucleo familiare, la escluderebbe da qualunque tipo di assistenza. Chiedo se tale interpretazione è esatta, se il nuovo ISEE prevede qualcos’altro, se esistono deroghe o possibilità affinchè possa ottenere un autonomo ISEE e dimostrare la sua condizione di nullatenente.
Premesso che le consiglio di chiedere pareri specialistici, la cosa che lascia perplessa è la presunta impossibilità di ottenere l’ISEE per chi non ha reddito. L’Indicatore della situazione economica equivalente non è una dichiarazione dei redditi ma un’attestazione della situazione economica del contribuente e del suo nucleo familiare.
Di conseguenza, anche in assenza di reddito dovrebbe essere possibile compilare la DSU (dichiarazione sostituiva unica), segnalando lo stato di inoccupazione. Non dovrebbe invece essere possibile far valere l’ISEE del genitore non convivente, che non fa parte dello stesso nucleo familiare.
=> Reddito inclusione – ReI al via
A chi si è rivolta per la richiesta ISEE? Le consiglierei di chiedere direttamente all’INPS, che sicuramente le darà risposte attendibili, utilizzando la procedura online. Oppure di chiedere al Comune che eroga la prestazione sociale che lei indica.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz