NASpI e formazione retribuita

Risposta di Barbara Weisz

25 Luglio 2017 11:46

Sara P. chiede:

Sono una ex dipendente che ha subito un licenziamento collettivo per crisi aziendale e sto percependo la Naspi. L’eventuale corso di formazione retribuito (da uno a cinque mesi), propedeutico all’inserimento lavorativo, comporta la sospensione o decadenza del sussidio?

Non dovrebbe esserci incompatibilità, perché il reddito che percepisce non deriva da un’attività lavorativa. La NASpI viene sospesa o interrotta nel caso di nuovo lavoro dipendente: se il contratto dura fino a sei mesi l’indennità viene sospesa e può riprendere dopo la fine del sussidio; se il contratto è più lungo si interrompe definitivamente.

La NASpI viene invece ridotta se l’assistito intraprende un’attività di lavoro autonomo o subordinato o un contratto di lavoro intermittente con reddito inferiore al tetto per conservare lo status per cui si permane in condizioni di disoccupazione, in caso di lavoro occasionale fra 3mila e 7mila euro (sotto i 3mila euro, si può sommare totalmente l’attività con la NASpI).

=>NASpI: compatibilità con attività di lavoro

Nel suo caso (formazione) c’è dunque compatibilità, così come si può mantenere la NASpI durante un tirocinio. In quest’ultimo caso, però, l’impresa non è tenuta a versare l’indennità di tirocinio. Nel momento in cui lo fa, il lavoratore può comunque percepire interamente la NASpI.

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz